lunedì 26 settembre 2011

Il raglio della Gelmini



L'ha scoperto la Gelmini
dal Gran Sasso ai confini
un bel tunnel per neutrini!
Grazie solo ai bei quattrini
d'un governo di padrini
...ma ci ha preso per cretini!

La domanda vien da sola,
come han fatto a nominarla
proprio a capo della scuola
se non sa di cosa parla?

Io conosco la risposta,
forse molti poi la sanno
non è poi tanto nascosta,
se sono rose... raglieranno!


Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati



sabato 24 settembre 2011

Delusione



Assente al mio appuntamento,
giro spaesato nella piazza
cercandoti ancora e ancora,
tra mille volti in cammino
fra tanti cuori frettolosi,
e nessuno si accorge
che fermo davanti Sant’Agostino,
mi luccicano gli occhi
di delusione immensa.

Mi stringo nel cappotto
ma tremo in me lo stesso,
ed entro timido in chiesa
a cercare il divino Compianto,
deposto fra le pie donne
a porgli i mille quesiti
che mi squarciano l’Anima,
consapevole come sempre
di non ottenerne risposte.

Avverto il profumo di cera
invadere ogni ragione
e rapito, guardo lo strazio
d’un Uomo morente,
disteso inerme fra noi
a respirare il sangue
dei nostri peccati ameni,
e confronto le mie pene alle Sue
vergognandomi infinitamente.

© copyright 2010 Matteo Cotugno
dal mio libro "PoesiAnima" (Selezione Premio Poesia Alessandro Tassoni 2011)

nella foto: compianto in terracotta di Antonio Begarelli 1524-26 chiesa di
Sant'Agostino.


questa poesia è stata esposta nella mia personale "Silloge per il Museo"  settembre 2010 presso il Palazzo dei Musei di Modena

venerdì 23 settembre 2011

Poesia è ...


Poesia è ...

magia che ferma il tempo



Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati

giovedì 22 settembre 2011

Poesia è...


Poesia è ...
scoprirsi in un verso

Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati

mercoledì 21 settembre 2011

A mio padre


Alla porta un bussare lento,
si apre, come da sola e sola
appare la sbiadita soglia
d’un viso appena accennato,
il “chi sei” di chi non ricorda
nemmeno più un figlio,
chiuso dentro gli occhi
come a strappare un lume
nel buio della sua notte.

Attraversa a piccoli passi
il precedere d’un abbraccio,
stupìto dal contatto
d’estranee braccia al collo,
ripetendo piano piano
il verso di un bambino,
rapito da un aquilone
che vola nella mente
senza più un filo.

“Che strana questa gente…
strano tutto quanto,
non ricordo niente!”

Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati
20-09-2011




martedì 20 settembre 2011

Elfi (tanka)


battiti lievi
si affacciano al mio cuore
elfici passi ...

risvegliarsi del bosco
nell'incanto d'un sogno

Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati


domenica 18 settembre 2011

Prigioniera nei ricordi



Nelle mani sue distratte
il ricordo di un gioco infantile
un sogno mai dimenticato
il balocco preferito
unica realtà cosciente
nella mente spenta e pur viva
consapevole di un’assenza
che si protrae indefinita
nelle sue mani di bimba
orpello di una vita spesa
amando la vita stessa.


Matteo Cotugno
Tutti i diritti riservati

il dipinto è su gentile concessione della mirabile artista Antonella Di Lucia

venerdì 16 settembre 2011

Cara amica



È questa l’estensione d’un suono?
Un  battito che incalza,
incessante monoritmo,
pulsare di vita ch’affiora
sotto pelle
vibrandola.

È questa?
L’estensione d’un suono?
Emergere costante
sul collo?
O si propaga nell’aria,
s’invola
azzurrandosi di te,
che mi sei vicina
anche quando
con c’è nessuno.
Cara amica?

Matteo Cotugno
Tutti i diritti riservati
16-09-2011

Poesia è...


Poesia è...
una porta verso il cielo

Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati

Serenità (Haiku)


Serenità
una sfida che irrompe
placando battiti

Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati

giovedì 15 settembre 2011

Poesia è ...



poesia è ...
il lieve canto di un petalo


Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati

mercoledì 14 settembre 2011

Restano i silenzi


Restano i silenzi
dietro la nudità delle parole
sfiorate appena
sulle labbra
chiuse nel cuore

restano i silenzi
a risuonare notti
scivolate dentro
fino giù nell’anima

restano i silenzi
sussurrati da carezze
preludio di occhi
persi dentro te

che sei il mio amore.


Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati
14-09-2011

                        audio

martedì 13 settembre 2011

Il volo (tanka)



 vorrei perdermi
fra le palpebre tue
volarci dentro

unisono battito
le tue ali e le mie



Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati
13-09-2011

La pelle dell'anima




La pelle dell'anima
si sente dentro,
come un suono
ti rapisce
accarezzando il cuore,
se ti perdi
col suo profumo
guida i passi
fino a lei,
a sfiorarla.

La pelle dell’anima
è cielo intangibile
che la riveste
e lo sguardo tuo
sospende nell’azzurro,
fino al limitare
di tutti gli orizzonti
in cui esisti,
respiro d’eterno
che ammanta il cuore.



Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati
13-09-2011

sabato 10 settembre 2011

Natura umana


Il ramo
cui si appende il pensiero
carico di suppellettili alla rinfusa,
piega sull’arco della coscienza,
flettendosi,
fino a incrinare emozioni,
sopite resine
invischiano l’anima,
adesa a lacrime_sorrisi,
naturale rigurgito,
naturale destino
d’albero solitario
nel bosco di vita.

Il ramo
sopra il muschio che copre
lascia nudità
inespresse nella corteccia,
solchi ripresi nei cerchi
del tempo che fugge
concentrico,
vortice di abbracci
in foglie multicolori
che anelano cielo_terra,
rifugio e fine,
anima e corpo,
…natura umana.


Matteo Cotugno
inedita – tutti i diritti riservati
10-09-2011


in onore del Festival Filosofia 2011 di Modena Carpi Sassuolo ... umilmente un mio pensiero

giovedì 8 settembre 2011

L'umiltà


Assiomi infiniti
nascosti fra i sassi
di terre scoscese
nutrono menti
distorcono vite.

Placebo grigio
di mali incurabili
finge gioia
in estreme miserie
in giri d’angolo.

Umile ostenta
tasche vacanti
ricolmo cuore
di nobili intenti
senza finzioni.


© copyright 2010 Matteo Cotugno
dal mio libro "PoesiAnima" (Selezione Premio Poesia Alessandro Tassoni 2011)




mercoledì 7 settembre 2011

Emozione d'una parola



L'emozione d'una parola
vive nel bianco che la precede,
si stende sulla linea immaginaria
e continua
...infinita
oltre le pagine
a sfogliare vite intere
di chi ama la poesia.

L'emozione d'una parola
intinge nel rosso dei cuori
e ne stempera le lacrime
fino a dare un senso
alla vita,
fino a sfiorare il viso
di chi ce l'ha donata… con un sorriso.

L’emozione d’una parola
veleggia nell’anima,
e ogni approdo è gioia
di chi la condivide leggendola,
come fosse la prima
fiorita sulle labbra
d’un bimbo.

Matteo Cotugno
tutti i diritti riservati
07-09-2011